In questa pagina trovate la cartina della regione Svizzera da stampare e da scaricare in formato PDF. La carta politica della Svizzera presenta gli Stati, le regioni, le province e le aree circostanti della Svizzera, nell'Europa occidentale.

Mappa delle regioni della Svizzera

Mappa delle aree della Svizzera

La carta delle regioni della Svizzera mostra le aree circostanti e le province della Svizzera. Questa cartina amministrativa della Svizzera vi permetterà di conoscere le regioni della Svizzera in Europa occidentale. La cartina delle regioni della Svizzera è scaricabile in formato PDF, stampabile e gratuita.

A fini statistici, la Svizzera è suddivisa in sette regioni a livello NUTS-2, come si può vedere nella mappa delle regioni svizzere: Svizzera orientale: Cantoni di San Gallo, Turgovia, Appenzello Interno, Appenzello Esterno, Glarona, Sciaffusa, Grigioni. Zurigo: Cantone di Zurigo. Svizzera centrale: Cantoni di Uri, Svitto, Obvaldo, Nidvaldo, Lucerna, Zugo. Svizzera nordoccidentale: Cantoni di Basilea Città, Basilea Campagna, Argovia. Espace Mittelland: Cantoni di Berna, Soletta, Friburgo, Neuchatel, Giura. Région lémanique: Cantoni di Ginevra, Vaud, Vallese. Ticino: Cantone Ticino.

Svizzera orientale (in tedesco Ostschweiz) è il nome comune della regione situata a nord delle Alpi glaronesi, come indicato nella cartina della Svizzera. Il nord del Cantone dei Grigioni (con la città di Coira) è talvolta considerato parte della Svizzera orientale. La regione di Zurigo ha una popolazione (al 31 dicembre 2011) di 1.390.124 abitanti. La regione si trova nel nord-est della Svizzera e la città di Zurigo è la sua capitale. La lingua ufficiale è il tedesco, ma la popolazione parla il dialetto svizzero tedesco locale chiamato Züritüüütsch. In inglese il nome della regione è spesso scritto senza umlaut. La regione del Ticino è il luogo in cui si può sperimentare la parte della Svizzera di lingua italiana, compresi il cibo e la cultura. È la parte più meridionale della Svizzera insieme al Vallese. Il Ticino è uno dei punti di ingresso o uscita dalla Svizzera se si intende viaggiare anche in Italia.

La Svizzera centrale è la regione delle Prealpi, geograficamente il cuore e storicamente l'origine della Svizzera. È dominata dal Lago dei Quattro Cantoni, con le Prealpi a nord e le Alpi Bernesi a sud, come indicato nella mappa delle regioni della Svizzera. Lucerna, con il suo grazioso centro storico, è la città principale della Svizzera centrale. Svizzera nord-occidentale (in tedesco: Nordwestschweiz) è il nome comune della regione della Svizzera. Comprende la città di Basilea, il Giura e la regione dei Tre Laghi di Neuchâtel e Bienne. Confina con la Francia e la Germania. Per molti viaggiatori, la Svizzera nord-occidentale è il punto di ingresso nel Paese. La regione di Berna fa parte del cosiddetto "Schweizer Mittelland", o Altopiano svizzero. Il paesaggio è relativamente piatto. La regione si trova tra le montagne del Giura a nord-ovest e le Alpi a sud-est. Anche Zurigo fa parte dell'Altopiano svizzero.

Mappa politica della Svizzera

Mappa della Svizzera amministrativa

La carta politica della Svizzera mostra le regioni e le province della Svizzera. Questa cartina amministrativa della Svizzera vi permetterà di visualizzare le regioni, i confini amministrativi e le città della Svizzera in Europa occidentale. La cartina politica della Svizzera è scaricabile in formato PDF, stampabile e gratuita.

La politica della Svizzera si svolge nell'ambito di una Repubblica democratica federale parlamentare multipartitica, il cui capo del governo è il Consiglio federale della Svizzera (vedi carta politica della Svizzera). Il potere esecutivo è esercitato dal governo e dall'amministrazione federale e non è concentrato in una sola persona. Il potere legislativo federale spetta sia al Governo che alle due Camere dell'Assemblea federale della Svizzera. Il potere giudiziario è indipendente dall'esecutivo e dal legislativo. Per qualsiasi modifica della Costituzione è obbligatorio un referendum; per qualsiasi modifica di una legge può essere richiesto un referendum. Attraverso i referendum, i cittadini possono contestare qualsiasi legge votata dal Parlamento federale e attraverso le iniziative introdurre emendamenti alla Costituzione federale, rendendo la Svizzera lo Stato più vicino al mondo a una democrazia diretta.

Dal 1959 il governo svizzero è costituito da una coalizione dei quattro principali partiti politici; ogni partito ha un numero di seggi che riflette approssimativamente la sua quota di elettorato e di rappresentanza nel Parlamento federale. La distribuzione classica di 2 CVP/PDC, 2 SPS/PSS, 2 FDP/PRD e 1 SVP/UDC, così come si è verificata dal 1959 al 2003, era nota come "formula magica", come si può vedere nella mappa politica della Svizzera. Questa "formula magica" è stata ripetutamente criticata: negli anni '60, per l'esclusione dei partiti di opposizione di sinistra; negli anni '80, per l'esclusione dell'emergente partito dei Verdi; e in particolare dopo le elezioni del 1999, dal Partito Popolare, che nel frattempo era passato dall'essere il quarto partito del Consiglio nazionale al primo. Nelle elezioni del 2003, il Partito Popolare ha ottenuto (a partire dal 1° gennaio 2004) un secondo seggio nel Consiglio federale, riducendo la quota del Partito Democratico Cristiano a un seggio.

La Svizzera ha un ricco panorama partitico. I cinque partiti politici rappresentati in Consiglio federale sono generalmente chiamati partiti di governo, come indicato nella mappa politica della Svizzera: Partito libero democratico, Partito socialdemocratico, Partito cristiano democratico, Partito popolare svizzero e Partito conservatore democratico della Svizzera. Dal 2011 solo i cinque partiti di governo sono rappresentati nel Consiglio degli Stati. Nel Consiglio nazionale il panorama dei partiti è più variegato: otto partiti non governativi hanno almeno un seggio. Negli ultimi anni, la Svizzera ha assistito a un graduale cambiamento del panorama partitico. Il Partito Popolare Svizzero (SVP), tradizionalmente il partner minore della coalizione di governo a quattro, ha più che raddoppiato la sua quota di voti, passando dall'11,0% del 1987 al 22,5% del 1999, superando così i tre partner della coalizione. Questo spostamento delle quote di voto ha messo a dura prova la "formula magica", l'accordo per la gestione del potere tra i quattro partiti della coalizione.

Mappa degli Stati della Svizzera

Mappa degli Stati della Svizzera

La mappa degli Stati della Svizzera mostra tutti i dipartimenti e le regioni della Svizzera. La mappa degli Stati della Svizzera vi permetterà di conoscere le aree e le città della Svizzera in Svizzera. La carta degli Stati della Svizzera è scaricabile in formato PDF, stampabile e gratuita.

La Confederazione Svizzera è composta dai 26 cantoni o stati della Svizzera. Ogni cantone ha una struttura individuale per ulteriori suddivisioni. I 26 cantoni della Svizzera sono gli Stati membri dello Stato federale svizzero. Ogni cantone è stato uno Stato pienamente sovrano con confini, esercito e moneta propri dal Trattato di Westfalia (1648) fino alla creazione dello Stato federale svizzero nel 1848, come indicato nella mappa degli Stati della Svizzera. Il Cantone di più recente creazione è il Cantone del Giura, che si è separato dal Cantone di Berna nel 1979. Il nome deriva dalla parola francese canton che significa angolo o distretto (da cui deriva anche il termine cantonment). Nel XVI secolo, l'Antica Confederazione Svizzera era composta da 13 cantoni sovrani, di due tipi diversi: sei cantoni di terra (o forestali) e sette cantoni di città (o urbani). Sebbene facessero tecnicamente parte del Sacro Romano Impero, erano diventati di fatto indipendenti quando gli svizzeri sconfissero l'imperatore Massimiliano nel 1499. I sei cantoni forestali erano repubbliche democratiche, mentre i sette cantoni urbani erano repubbliche oligarchiche controllate da famiglie nobili.

Ogni Cantone o Stato della Svizzera ha la propria costituzione, la propria legislatura, il proprio governo e i propri tribunali. La maggior parte delle legislature cantonali sono parlamenti unicamerali, le cui dimensioni variano da 58 a 200 seggi, come si può vedere nella mappa degli Stati della Svizzera. Alcune legislature sono assemblee generali note come Landsgemeinden. I governi cantonali sono composti da cinque o sette membri, a seconda del cantone. Per i nomi delle istituzioni, vedere Elenco dei consigli legislativi ed esecutivi dei Cantoni della Svizzera. La Costituzione federale svizzera dichiara i Cantoni sovrani nella misura in cui la loro sovranità non è limitata dalla legge federale. I Cantoni mantengono inoltre tutti i poteri e le competenze non delegati alla Confederazione dalla Costituzione. In particolare, i Cantoni sono responsabili dell'assistenza sanitaria, del welfare, dell'applicazione della legge e dell'istruzione pubblica; mantengono inoltre il potere di tassazione. Le costituzioni cantonali determinano il grado di autonomia concesso ai Comuni, che varia ma include quasi sempre il potere di imporre tasse e approvare leggi comunali. Le dimensioni dei cantoni variano da 37 km² a 7.105 km²; la popolazione varia da 15.471 a 1.244.400 abitanti.

Come a livello federale, tutti gli Stati svizzeri prevedono la democrazia (semi)diretta. I cittadini possono chiedere un voto popolare per modificare la costituzione o le leggi cantonali, o per porre il veto su leggi o progetti di spesa approvati dal Parlamento. Le assemblee popolari generali (Landsgemeinde) sono ora limitate ai cantoni di Appenzello Interno e Glarona. In tutti gli altri cantoni i diritti democratici sono esercitati a scrutinio segreto. Sei dei 26 cantoni sono tradizionalmente, ma non più ufficialmente, chiamati "semicantoni" (tedesco: Halbkanton, francese: demi-canton, italiano: semicantone), il che riflette una storia di associazione reciproca o di partizione, come indicato nella carta degli Stati della Svizzera. L'allargamento della Svizzera attraverso l'ammissione di nuovi cantoni terminò nel 1815. Dopo il tentativo fallito del Vorarlberg di aderire alla Svizzera nel 1919, l'idea di riprendere l'allargamento della Svizzera è stata ripresa nel 2010 da una mozione parlamentare che avrebbe permesso l'adesione di regioni confinanti con la Svizzera.